Aggressione russa contro l'Ucraina: prorogate per altri sei mesi le sanzioni individuali dell'UE sull'integrità territoriale

12.01.2023 - TECNOLOGIA E PRODUZIONE

Il Consiglio ha deciso di prolungare di altri sei mesi, fino al 15 marzo 2023, la durata delle misure restrittive nei confronti di coloro che minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

Le misure restrittive vigenti prevedono restrizioni agli spostamenti delle persone fisiche, il congelamento dei beni e il divieto di mettere a disposizione delle persone fisiche e giuridiche elencate fondi o altre risorse economiche. Le sanzioni continueranno ad applicarsi a 1206 persone e 108 entità, molte delle quali sono prese di mira in risposta all'aggressione militare ingiustificata e non provocata in corso della Russia contro l'Ucraina. Dopo il 24 febbraio 2022, in risposta all'aggressione militare della Russia contro l'Ucraina, l'UE ha esteso in modo massiccio le sanzioni contro la Russia. Oltre a sanzionare i massimi rappresentanti politici, oligarchi, militari e propagandisti, l'UE ha adottato misure senza precedenti con l'obiettivo di indebolire in modo significativo la base economica della Russia, privandola di tecnologie e mercati critici e limitando notevolmente la sua capacità di fare la guerra.