Credito d’imposta 4.0, nuova procedura per la comunicazione dei crediti
23.05.2025 - AMMINISTRAZIONE E FINANZA
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato il decreto che disciplina il meccanismo di prenotazione e le modalità di invio delle comunicazioni per l'accesso al credito d'imposta 4.0.Il provvedimento si applica agli per investimenti in beni strumentali materiali 4.0 effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, ovvero fino al 30 giugno 2026 a condizione che entro il 31 dicembre 2025 sia stato versato un acconto pari ad almeno il 20% dell’investimento, nel limite massimo del plafond disponibile pari a 2,2 miliardi di euro.
La nuova procedura prevede che le aziende debbano presentare una comunicazione preventiva indicando gli investimenti previsti e il relativo credito d'imposta. L'ordine cronologico di invio determinerà la priorità nella prenotazione delle risorse. Entro 30 giorni l'impresa dovrà poi inviare una seconda comunicazione attestante il pagamento di almeno il 20% del costo dell’investimento, seguita, al termine degli investimenti, da una Comunicazione di completamento.
In caso di esaurimento delle risorse, le comunicazioni saranno comunque acquisite e le imprese potranno accedere al beneficio in caso di nuova disponibilità di fondi, sempre rispettando l'ordine cronologico di invio delle comunicazioni preventive.
Per le imprese che al 15 maggio 2025 hanno già comunicato investimenti, sia in via preventiva e sia di completamento il decreto prevede un percorso specifico per il mantenimento dell’ordine cronologico: ai fini della prenotazione delle risorse, rileva l’ordine cronologico di invio della comunicazione preventiva già trasmessa, a condizione che, entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del nuovo modello di comunicazione (da definirsi con successivo decreto direttoriale), le imprese trasmettano il nuovo modello di comunicazione in via preventiva (ovvero di completamento con indicazione della data di versamento e l’importo dell’ultimo acconto per raggiungere almeno il 20% delle spese ammissibili.
Sono esclusi dalla prenotazione gli investimenti completati nel 2024 e gli investimenti completati nel 2025 e per i quali al 31 dicembre 2024 risulta verificata l’accettazione dell’ordine da parte del venditore con il relativo pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione.
Si attende ora il decreto che definisce i termini per la trasmissione del modello di comunicazione.
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