Le macrofamiglie in sintesi

1. beni strumentali con funzionamento controllato da sistemi computerizzati e/o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti, che comprende macchine utensili, beni strumentali per la lavorazione di materiali di varia natura, soluzioni per l’imballaggio e l’assemblaggio, tecnologie additive, sistemi per la movimentazione e la logistica, robot, robot collaborativi e sistemi multi-robot, macchine operanti con flussi di energia (laser, plasma, ecc.), EDM, sistemi per il conferimento o la modifica delle caratteristiche superficiali dei prodotti e/o la funzionalizzazione delle superfici.

2. sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità, comprendenti macchine di misura geometrica, sistemi di monitoraggio in-process, soluzioni per la caratterizzazione dei materiali (inclusi quelli utilizzati nelle tecnologie additive), sistemi di marcatura e tracciabilità, dispositivi per il monitoraggio e controllo delle soluzioni di lavoro delle macchine (se interfacciati al sistema informativo di fabbrica), soluzioni per la tracciatura dei prodotti finiti, monitoraggio e gestione dell’energia, filtri e sistemi di trattamento e recupero di acqua, aria, olio, sostanze chimiche e organiche, polveri con sistemi di segnalazione dell’efficienza filtrante e della presenza di anomalie o sostanze aliene al processo o pericolose, integrate con il sistema di fabbrica e in grado di avvisare gli operatori e/o fermare le attività di macchine e impianti.

3. dispositivi per l’interazione uomo-macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica 4.0, dove sono inclusi banchi e postazioni di lavoro dotati di soluzioni ergonomiche in grado di adattarli in maniera automatizzata alle caratteristiche degli operatori, sistemi intelligenti / robotizzati / interattivi per il sollevamento / traslazione di parti pesanti o oggetti esposti ad alte temperature che agevolino il compito dell’operatore, dispositivi wearable, apparecchiature di comunicazione tra operatore/operatori e sistema produttivo, dispositivi di realtà aumentata e virtual reality, interfacce uomo-macchina (HMI) intelligenti e che  supportano l’operatore in termini di sicurezza ed efficienza delle operazioni di lavorazione, manutenzione, logistica.

4. beni immateriali (software, sistemi e/o system integration, piattaforme e applicazioni) connessi a investimenti in beni materiali Industria 4.0. Questi sono elencati nell’all.B e vengono iperammortizzati con un tasso del 140% e solo se collegati ad investimenti in beni strumentali “4.0” elencati nell’all.A.
Questa minore aliquota è giustificata dal fatto che i software hanno un tempo di ammortamento nettamente più rapido (2-3 anni contro 6-7) rispetto ai beni “materiali” compresi nelle 4 macrofamiglie  sopracitate. La loro inclusione nella misura è in ogni caso positiva, considerato che un investimento condotto in  ottica di “industria 4.0” comprende necessariamente componenti materiali (macchine, impianti, …) e immateriali (software). Proprio per questo motivo, la lista dei software incentivati è molto articolata e spazia su numerose soluzioni e applicazioni, incluse quelle correlate con keyword molto popolari nel campo di Industria 4.0, come Internet of Things, simulazione, sistemi cyberfisici, cloud computing.

 

Ricordiamo che l’azione di iperammortamento avrà applicazione per il periodo 1 gennaio 2017 - 31 dicembre 2017, prolungabile fino al 30 giugno 2018, a condizione che entro la data del 31 dicembre 2017 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e che sia avvenuto il pagamento di acconti in misura pari ad almeno il 20% del costo di acquisizione. Inoltre, sarà necessaria una perizia che attesti i requisiti di connettività e integrazione stabiliti dallo strumento legislativo. Lo spartiacque tra l’autocertificazione da parte dell’utilizzatore e l’intervento di un perito/ingegnere o società di certificazione è definito da un valore del bene pari a 500.000 euro.

Inoltre, sono iperammortizzabili sia i beni acquisiti in proprietà sia quelli acquisiti con contratto di locazione finanziaria (leasing).